mIRC Mania - Forum
[
Home
|
Profilo
|
Discussioni Attive
|
Discussioni Recenti
|
Segnalibro
|
Msg privati
|
Sondaggi Attivi
|
Utenti
|
Cerca
|
Statistiche
|
FAQ
]
Nome Utente:
Password:
Salva Password
Password Dimenticata?
|
Opzioni Amministratore
Tutti i Forum
Tecnologia e Sicurezza
Internet
Hacking ad alta quota
Nota:
Solo l'autore del messaggio, l'Amministratore e i Moderatori possono modificare un messaggio.
Larghezza finestra:
640 x 480
800 x 600
1024 x 768
1280 x 1024
Nome Utente:
Password:
Modo:
Base
Aiuto
Finestra
Formato:
Carattere
Andale Mono
Arial
Arial Black
Book Antiqua
Century Gothic
Comic Sans MS
Courier New
Georgia
Impact
Lucida Console
Script MT Bold
Stencil
Tahoma
Times New Roman
Trebuchet MS
Verdana
Grandezza
1
2
3
4
5
6
Colore
Nero
Rosso
Giallo
Rosa
Verde
Arancione
Viola
Blu
Beige
Bordò
Verde Oliva
Blu Marino
Marrone
Verde Limone
Forum:
Internet
Oggetto:
Icona Messaggio:
Messaggio:
* Il codice HTML è OFF
*
Il Codice Forum
è ON
Faccine
Bastano un codice d'attacco e un'app Android per dirottare un velivolo. Un ricercatore di sicurezza mette in guardia dalle vulnerabilità dei sistemi di volo degli aerei di linea e dalle comunicazioni non protette Roma - La sicurezza delle comunicazioni sui voli commerciali? Da una recente presentazione al summit Hack In The Box di Amsterdam si evince che ce n'è davvero poca, e la colpa - così come altrove - va attribuita principalmente alla disarmante mancanza di adeguate protezioni allo scambio di dati su canali in formato digitale. Responsabile dell'exploit è Hugo Teso, ricercatore presso N.Runs, che, lavorando assieme a un pilota di linea, ha passato tre anni ad acquistare e studiare sistemi di volo commerciali di seconda mano, scovare vulnerabilità nel software e sviluppare il codice necessario a sfruttarle. Il risultato del lavoro di Teso è la coppia SIMON-PlaneSploit: il primo componente è il codice di attacco vero e proprio, mentre il secondo è una app per gadget Android con cui poter prendere il controllo dei sistemi di volo e dei display che comunicano i dati di volo al pilota. Con questo sistema è possibile praticamente modificare "qualsiasi cosa riguardante la navigazione dell'aereo", avverte Teso. La colpa di questa (relativa) facilità di hacking è da attribuire ai sistemi Automatic Dependent Surveillance-Broadcast (ADS-B) e Aircraft Communications Addressing and Reporting System (ACARS), canali in formato digitale con cui il sistema di volo aggiorna la propria posizione in relazione ai controlli di terra (ADS-B) e permette le comunicazioni tra piloti e controllori (ACARS). Sia il primo che il secondo canale non sono in alcun modo cifrati, dice Teso, ed è quindi possibile intercettare le comunicazioni e interferire iniettando codice malevolo ("SIMON", appunto), confondere i piloti e condurre ogni genere di operazione pericolosa contro i voli commerciali. I dettagli di SIMON non sono noti, ma Teso sostiene di aver informato adeguatamente sia la Federal Aviation Administration che la European Aviation Safety Administration per porre rimedio alle vulnerabilità. Alfonso Maruccia Fonte: Punto-informatico.it
Allega file
mIRC Mania - Forum
© 2000 - 2014 mIRC Mania
Pagina generata in 0,12 secondi.
TargatoNA.it
|
SuperDeeJay.Net
|
Snitz Forums 2000